Lo sviluppo delle cure primarie e dell'integrazione sociosanitaria nelle Aree Interne: Regione Umbria e Regione Marche a confronto

Lo sviluppo delle cure primarie e dell'integrazione sociosanitaria nelle Aree Interne: Regione Umbria e Regione Marche a confronto

Le Aree “Interne” sono quei territori qualificati da una significativa distanza dai principali centri di offerta di servizi (Salute, Scuola, Mobilità), ma anche da una disponibilità̀ elevata di importanti risorse ambientali (idriche, sistemi agricoli, foreste, paesaggi naturali) e risorse culturali (beni archeologici, insediamenti storici, abbazie, piccoli musei, centri di mestiere).

Le criticità nei processi di assistenza e cura nei territori delle Aree Interne, che rappresentano il 48% del Territorio Nazionale, sono documentati da diversi studi di settore, sono da rapportarsi in prevalenza alla razionalizzazione del personale sanitario, alle tempistiche di accesso alle strutture e alle cure in emergenza, alla difficoltà nella comunicazione, a problematiche logistiche nella gestione delle cronicità e dei pazienti fragili. Saranno fondamentali in termini di contenimento delle criticità rilevate e di miglioramento delle prestazioni di assistenza territoriale in generale e nelle aree interne in particolare gli interventi e le linee progettuali regionali in ambito di servizi ADI.

L’efficienza allocativa di risorse professionali, di strutture tecnologiche e digitali (Telemedicina), la sinergica collaborazione tra Managers della Sanità e Amministrazioni Locali saranno infatti determinanti nello sviluppo delle cure primarie e della presa in carico del paziente in un ‘ottica One Health e di effettiva risposta al fabbisogno complessivo sanitario e sociosanitario del cittadino.

Nell’ambito degli obiettivi di Governo la tematica è da anni oggetto di attenzione (Progetti SNAI) e rientra tra gli interventi di rilievo anche nell’ambito dell’attuazione del PNRR M5C1 e M6 e Decreto Legge 19 Marzo 2023, n.124 e s.m.i con la Legge di Conversione 13 Novembre 2023, n. 162 (Decreto Sud).

A sostegno degli obiettivi tracciati dal quadro evolutivo sopra descritto  l'Evento, che segue la programmazione di diversi laboratori Federsanità regionali di ricerca sul tema, ha l'obiettivo di confrontare i bisogni locali, le progettualità e lo sviluppo mettendo a confronto gli interlocutori protagonisti dell'evoluzione dei processi organizzativi del Sistema Sanitario e delle Amministrazioni Locali attraverso il confronto tra i modelli di sviluppo sul tema della Regione Umbria e della Regione Marche.